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Antonio Fiorentino

ANTONIO FIORENTINO
VIS ATTRACTIVA

a cura di
DANIELA AMBROSIO

INAUGURAZIONE
MARTEDì 15 MARZO 2016

ore 18-21

dal 16 Marzo al 30 Aprile 2016 solo su appuntamento

Vis Attractiva è la forza che ci attrae, una potenza magnetica che lega a sé tutte le cose, umane e naturali in una serie di analogie (dal greco analogía, “calcolare proporzionalmente”).
Antonio Fiorentino, partendo dal fascino per gli elementi in trasformazione, dalle luci e dalle ombre, analizza il rapporto tra arte e natura, scienza e magia, puntando l’attenzione sui fenomeni magnetici. Secondo Athanasius Kircher (filosofo, storico e museologo tedesco vissuto nel Seicento) tutto è legato da catene
magnetiche che uniscono tra loro le varie parti del cosmo, ovvero elementi animali, vegetali, minerali (ArsMagnesia).
Da qui nasce Untitled (Vis Attractiva), una catena composta da mascelle di squalo che presenta tuttavia una forma spezzata, incompleta: è il primo elemento di una “trilogia” che prende le mosse da un elemento fossile einanimato per poi giungere a una forma umana.
Untitled (Lucis et umbrae) racchiude in sé l’importanza dell’attrazione per il sole e per la luna da parte di tutti gli organismi viventi. Luci e ombre che danno vita a miraggi e proiezioni: la luce è la materia prima dell’arte, ma anche del miraggio, che è l’illusione ottica per eccellenza. Tutto è giocato su un dualismo cromatico e di superfici: dalla luce all’oscurità, dal giorno alla notte, gradualmente, come in un percorso irreversibile. Attraverso la scultura e in particolare il materiale più nobile della tradizione, il marmo, si realizza una pittura che richiama gli opposti, il maschile versus il femminile.
Untitled (Sirenae) è invece una scultura a grandezza naturale che condensa un processo di transizione da uomo a donna durato diversi anni. Ogni elemento del cosmo, oltre a essere legato ad altri elementi dalla vis attractiva, è soggetto a un inevitabile processo di trasformazione e mutamento. Come in alchimia, l’arte che si propone la trasmutazione dei metalli, ogni forma muta, travolgendo sé stessa e ciò che la circonda. Untitled (Sirenae) richiama il calco pompeiano in quanto non rappresenta solo un processo di mimesis, di riproduzione, ma vuole essere carne e ossa mescolate con il gesso, testimonianza di una trasformazione che sintetizza, in chiave contemporanea, il concetto di naturalia et arficialia.

Antonio Fiorentino
(1987) vive e lavora a Milano. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Carrara (2005-2010), all’Anotati Scholi Kalon Technon di Atene (2007-2008), all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano (2012-2014) e ha frequentato il Corso di Arti Visive alla Fondazione Antonio Ratti di Como (visiting professor Matt Mullican; 2013). Ha vinto il Talent Prize, VIII edizione, 2015. Recenti mostre personali: Riding the Falling Flux, HIAP Helsinki
International Artist-in-residence Programme, Gallery Augusta, Helsinki, 2014; contemporary locus V, Domus di Lucina, Casa Angelini, Bergamo, 2013. Recenti mostre collettive: From&To, Centre national d’art contemporain de la Villa Arson, Nice, 2014-2015 e Kunst Meran-Merano Arte, Merano, 2015; Concrete Ghost, American Academy in Rome, Roma, 2014; Underneath the Street, the Beach, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2012; Open House, reappropriation & possession, Salon Flux, London, 2012.

Daniela Ambrosio (1981) è curatrice, giornalista e critica d’arte. Dal 2009 lavora a Flash Art come editor.

Untitled (Vis Attractiva), 2015. Mascelle di squalo, dimensioni variabili.
Untitled (Sirenae), 2015. Paraffina e argilla, 83 x 68 x 140 cm.
Untitled (Lucis et umbrae), 2015. Marmo bianco di Carrara, grigio Bardiglio, nero Marquina, 30 x 40 cm
ciascuno.


THE OPEN BOX
Via G.B. Pergolesi 6
20124
MILANO
www.theopenbox.org
info.theopenbox.org@gmail.com
+393382632596






ANTONIO FIORENTINO
VIS ATTRACTIVA

curated by
DANIELA AMBROSIO

OPENING
THURSDAY 15 MARCH 2016
6 - 9 PM
from 16 March to 30 April 2016 by appointment only


Vis Attractiva is the force that attracts us, a magnetic power that binds to itself all things, human and natural in a series of analogies (from the Greek analogía “calculate proportionally”).
Starting out from a fascination with elements in transformation, from lights to shadows, Antonio Fiorentino analyses the relationship between art and nature, science and magic, focusing his attention on magnetic phenomena. According to Athanasius Kircher (17th century German philosopher, historian and museologist) everything is linked by magnetic chains that unite the various parts of the cosmos, that is, animal, vegetable and mineral elements(Ars Magnesia).
This is the origin of Untitled (Vis Attractiva), a chain composed of shark jaws that however presents an interrupted, incomplete form: it is the first element in a trilogy that derives from a fossilised, inanimate element and eventually reaches human form.
Untitled (Lucis et umbrae) embodies the importance of the attraction to the sun and the moon on the part of all living organisms. Lights and shadows that give life to mirages and projections: light is the prime material of art, but also of the mirage, the optical illusion par excellence. Everything is based on a dualism of colour and surface: from light to darkness, from day to night, gradually, as in an irreversible process. Through sculpture and in particular the most noble of traditional materials, marble, painting is achieved that references opposites, male versus female.
Untitled (Sirenae) is instead a full-size sculpture that condenses a process of transition from man to woman over a period of a number of years. Every element of the cosmos, as well as being linked to other elements by the vis attractiva, is subject to an inevitable process of transformation and mutation. As in alchemy, the art that posits the transmutation of metals, every form mutates, modifying itself and that which surrounds it. Untitled (Sirenae) references the casts of Pompeii in that not only does it represent a process of mimesis, of reproduction, but is also intended as flesh and bones combined with gesso, testifying to a transformation that synthesises, in a contemporary key, the concept of naturalia et artificialia.

Antonio Fiorentino (1987) lives and works in Milan. He studied at the Fine Arts Academy in Carrara (2005-2010), at the Anotati Scholi Kalon Technon in Athens (2007-2008) and the Brera Fine Arts Academy in Milan (2012-2014). He frequented the Visual Arts Course at the Fondazione Antonio Ratti in Como (visiting professor Matt Mullican; 2013). He won the Talent Prize, VIII edition, 2015. Recent solo shows: Riding the Falling Flux, HIAP Helsinki International Artist-in-Residence Programme, Gallery Augusta, Helsinki, 2014; contemporary locus V, Domus di Lucina, Casa Angelini, Bergamo, 2013. Recent group shows: From&To, Centre national d’art contemporain de la Villa Arson, Nice, 2014-2015 and Kunst Meran-Merano Arte, Merano, 2015; Concrete Ghost, American Academy in Rome, Rome, 2014; Underneath the Street, the Beach, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, 2012; Open House, reappropriation & possession, Salon Flux, London, 2012.

Daniela Ambrosio (1981) is a curator, journalist and art critic. She has worked as editor at Flash Art since 2009.

Untitled (Vis Attractiva), 2015. Shark jaws, varying dimensions.
Untitled (Sirenae), 2015. Paraffin and clay, 83 x 68 x 140 cm.
Untitled (Lucis et umbrae), 2015. White Carrara marble, grey Bardiglio, black Marquina, 30 x 40 cm each.


THE OPEN BOX
Via G.B. Pergolesi 6
20124
MILANO
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